I trasmettitori di temperatura convertono la variazione di resistenza, dipendente dalla temperatura, delle termoresistenze o la variazione di tensione, dipendente dalla temperatura, delle termocoppie in un segnale di uscita standardizzato (ad esempio 0... 10 V o 4 ... 20 mA). Con questi segnali standardizzati i valori di temperatura misurati possono essere trasmessi in modo facile e sicuro.
Fino all'introduzione del trasmettitore di temperatura, i valori grezzi misurati dal sensore venivano trasmessi solo alla sala di controllo via cavo e poi convertiti ed elaborati sul posto. Al giorno d'oggi, questa forma di trasferimento viene utilizzata solo in casi specifici, ad esempio se la temperatura ambiente è troppo elevata o la situazione di installazione è troppo limitata. Per compiti di questo tipo, una soluzione possibile sono anche i trasmettitori montati su guida DIN. In quasi tutte le applicazioni standard, tuttavia, hanno prevalso i trasmettitori montati in testina.
Grazie all'aiuto di un trasmettitore di temperatura, gli utenti non solo possono raccogliere i valori misurati digitalmente tramite bus di campo o protocolli diversi, come HART® o sistemi specifici dell'azienda che funzionano parallelamente al loop di uscita 4...20 mA, ma possono anche configurare completamente gli strumenti. Gli elementi rilevanti sono, in primo luogo, la selezione dell'ingresso del sensore e del campo di misura, la memorizzazione degli identificatori del luogo di misura, come i TAG number e le descrizioni M&C, nonché la regolazione del segnale di misura mediante un offset o una specifica curva caratteristica del sensore.
Un'ulteriore caratteristica dei moderni trasmettitori di temperatura è la funzionalità di diagnostica: lo strumento non si limita a misurare il valore del sensore e a convertirlo nell'unità di temperatura desiderata, ma controlla anche molti parametri rilevanti in background, ad esempio le resistenze dei conduttori, la temperatura interna dell'elettronica e la tensione di alimentazione. In caso di errori, il trasmettitore di temperatura invia immediatamente un segnale corrispondente. In questo modo è possibile rilevare errori come rotture e cortocircuiti del sensore, effetti del cavo e, quando si utilizzano sensori doppi, anche la deriva di un valore misurato.
Cosa significa "limiti di uscita"?
Il segnale di misura viene generato fino a questi limiti di segnale.
Cosa occorre considerare quando si misura il livello con i trasmettitori (potenziometro)?
La misura puramente percentuale (misura di rapporto)
T32: amplificatore regolato per un ingresso da 10 kΩ a 100 kΩ
E' possibile misurare valori più piccoli, ma con minor accuratezza.