Gli estensimetri (trasduttori di deformazione) sono stati progettati per applicazioni in cui è richiesta la misura della deformazione dovute a forze esterne che agiscono su componenti esistenti. Il dispositivo è semplicemente avvitato sul componente. Dopo la calibrazione si ottengono le caratteristiche di un trasduttore di forza. Gli estensimetri sono adatti per l’utilizzo su strutture dove l’allungamento ricade nel campo max ≤ 1.0 ‰. Le viti degli estensimetri sono utilizzate per agganciarsi in un punto della struttura dove si verifica l’allungamento più rilevante. Un amplificatore è integrato. La deformazione combinata del trasduttore di corpo/deformazione è facile da tarare tramite segnali di controllo. L’accuratezza complessiva tipica degli estensimetri che si ottiene dipende dal tipo di installazione, ma è superiore al 2 % del fondo scala.
Il cuore degli estensimetri è rappresentato da un sensore a film sottile da 7 mm compensato in temperatura.
Un circuito a ponte di Wheatstone è inserito negli spazi più stretti degli estensimetri. L’amplificatore digitale programmabile permette delle pre-regolazioni di fabbrica in base a specifici requisiti. Gli estensimetri possono essere utilizzati per la misura di forze statiche e dinamiche.
Gli estensimetri soddisfano i requisiti della norma sulla compatibilità elettromagnetica (EMC) EN 61326.
Campo di misura
Deformazione da 0 … 200 μe fino a max. 0 … 1.000 μe